Independent
Secondo un nuovo studio, gestire meglio le emozioni potrebbe aiutare a rallentare il processo di invecchiamento. Si ritiene che le emozioni negative, l'ansia e la depressione favoriscano l'insorgere di malattie neurodegenerative e demenza. Gli scienziati sostengono che ciò è dovuto al fatto che le emozioni negative prolungate possono modificare il cervello. Gli anziani sono colpiti in modo eccessivo dalle emozioni negative e questi effetti si protraggono per un lungo periodo di tempo. Due regioni cerebrali, la corteccia cingolata posteriore e l'amigdala, sono particolarmente colpite.
See full story at Independent
Sign up for our newsletter!
Get the latest information and inspirational stories for caregivers, delivered directly to your inbox.