Demenza: Il declino tattile può essere un segnale di deterioramento cognitivo precoce

Una nuova revisione scientifica pubblicata su Biological Psychology evidenzia il ruolo potenziale del declino sensoriale legato al tatto come segnale di allarme precoce per il deterioramento cognitivo. I risultati suggeriscono che i disturbi della percezione tattile legati all'età, tra cui la sensibilità alla pressione, alle vibrazioni e al riconoscimento degli oggetti, possono predire le sfide cognitive e persino la progressione verso la demenza. La revisione evidenzia come i cambiamenti nelle aree cerebrali di elaborazione sensoriale, in particolare nell'ippocampo, siano strettamente legati al declino della percezione tattile e della memoria, dell'attenzione e del funzionamento esecutivo.