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In un comunicato stampa del 3 maggio, Eli Lilly ha annunciato i risultati incoraggianti dell'ultimo studio sul suo candidato farmaco per l'Alzheimer, donanemab. Nello studio di Fase 3, che ha incluso più di 1.000 persone con i primi segni della malattia di Alzheimer, le persone che hanno ricevuto donanemab hanno registrato un declino cognitivo più lento del 35%, misurato con test cognitivi, rispetto a quelle che hanno ricevuto il placebo. Inoltre, coloro che hanno ricevuto il farmaco hanno mostrato un declino del 40% inferiore nella capacità di svolgere attività quotidiane come guidare, gestire le proprie finanze e sostenere conversazioni. Si tratta di un dato importante per i pazienti e per chi li assiste, in quanto può aiutare un maggior numero di persone a vivere nel modo più indipendente possibile e il più a lungo possibile con il progredire della malattia.
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