Ricercatori sviluppano un test a domicilio per identificare i soggetti a rischio di Alzheimer anni prima della comparsa dei sintomi

Per quanto riguarda la diagnosi precoce del deterioramento cognitivo, un nuovo studio suggerisce che il naso lo sa. I ricercatori del Mass General Brigham, affiliato ad Harvard, hanno sviluppato dei test olfattivi - in cui i partecipanti annusano le etichette degli odori poste su un cartoncino - per valutare la capacità delle persone di discriminare, identificare e ricordare gli odori. Hanno scoperto che i partecipanti potevano eseguire il test a casa con successo e che gli adulti più anziani con deficit cognitivo ottenevano punteggi più bassi rispetto agli adulti cognitivamente normali.